ORPHEUS: Songs - Arias & Madrigals
Esecutore: Julian Pregardien, Teatro del Mondo
Autore: Orpheus
Numero dischi: 1
Barcode: 0761203516827
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Julian Prégardien e Orfeo
All’inizio del XVII secolo i brani a voce sola con accompagnamento di basso continuo del primo Barocco cominciarono a dividere il panorama musicale con i sempre più obsoleti brani polifonici di stampo contrappuntistico della tradizione rinascimentale. Sebbene in questo periodo di importanza cruciale per la storia della musica venissero coltivati generi estremamente diversi tra loro, tutto ruotava intorno a un elemento che valeva per tutti, cioè un’espressione in grado di colpire con grande immediatezza il cuore degli ascoltatori. Questo contribuì a porre tra gli ideali musicali dell’epoca l’affascinante figura di Orfeo, il mitico cantore dell’antichità che accompagnava con la lira i suoi sentimenti più profondi espressi tanto con la musica quanto con i testi poetici. In questo disco di sorprendente bellezza il celebre tenore Julian Prégardien e l’ensemble di strumenti originali Teatro del Mondo guidato da Andreas Küppers, direttore che è stato per anni assistente di René Jacobs e di altri importanti esponenti del panorama filologico internazionale, delineano un affascinante affresco della rappresentazione e della ricezione nel corso del XVII secolo di questo mitico cantore. Accompagnato da una nutrita formazione strumentale, Prégardien va alla scoperta dei primi melodrammi scritti in Italia, dei part song e dei lute songs fioriti in Inghilterra e delle raccolte di arie e madrigali pubblicate in Germania. Le danze e le diminuzioni vengono utilizzate come interludi. Il programma di questo disco può essere paragonato a una pittura secentesca, con Orfeo che canta e suona la sua lira in un paesaggio popolato di pastori, ninfe, animali, alberi e rocce. Dopo un concerto Orpheus tenutosi nel 2016, il critico del prestigioso giornale Die Rheinpfalz scrisse: «Chi ha assistito a questo concerto di Julian Prégardien e dell’ensemble di strumenti originali Teatro del Mondo si è trovato proiettato quasi per magia nel mondo incantato della musica vocale e strumentale del più puro Barocco. Le sonorità di questa formazione sono al tempo stesso delicate e ruvide, profondamente espressive e molto sensibili ma guidate da un approccio stilistico estremamente rigoroso».