CORTOT: The Late Recordings Vol.4

Il quarto volume dell’integrale della APR dedicata alle registrazioni effettuate nel secondo dopoguerra da Alfred Cortot presenta le incisioni fissate su disco dal grande pianista franco-svizzero nel Regno Unito per la EMI. Con questo disco entriamo nell’era del nastro e – fatta eccezione per i Deutsche Ländler del 1951 – tutti gli altri brani furono registrati tra il 1953 e il 1954 con il nuovo mezzo. La nuova tecnica garantì a Cortot un grado di libertà nettamente maggiore, che in questo modo poté dare libero sfogo al suo impareggiabile fraseggio. Questo fatto convinse Cortot a registrare ancora una volta i brani principali del suo vasto repertorio concertistico. Purtroppo le sue precarie condizioni di salute non permisero di pubblicare che poche opere, in quanto le nuove versioni non erano all’altezza di competere con le inarrivabili incisioni realizzate in precedenza, tuttavia alcuni dei suoi cavalli di battaglia sono riusciti a superare la prova del tempo, come si può notare nella magnifica interpretazione di Carnaval presentata in questo disco. Sebbene in quegli anni la tecnica di Cortot non fosse più irreprensibile, questi brani confermano il giudizio espresso da Thomas Manshardt, uno degli ultimi allievi di Cortot, secondo il quale la prima metà degli anni Cinquanta fu «il periodo migliore della carriera di Cortot sotto l’aspetto della concezione, del calore espressivo e della maestria esecutiva». Il booklet riporta la discografia completa delle registrazioni effettuate da Cortot per la HMV dal 1953 al 1955.