Mille Regretz - cd sampler

Lidea è nata una sera, durante una cena tra amici. Da tempo era nostro desiderio realizzare un cd catalogo. Un cd che contenesse una selezione di brani (non necessariamente quelli a cui siamo più affezionati) tratti dal catalogo di questa splendida etichetta italiana. Nello stesso tempo volevamo realizzare un prodotto che avesse una funzionalità aggiunta a quella di un solito cd; un disco che potesse fare da portacandele, da portachiavi, da scolapasta o perché no, da disco orario. Ciò che poteva fare al nostro caso si è rivelato piano piano, man mano che si svuotavano le bottiglie che avevamo sul tavolo. Lidea vincente è stata quella di un CD/quadro, una cosa da appendere al muro, con un foro già pronto per il chiodino. Si arriva a casa, si cerca un vecchio chiodo nel muro, e ci si appende, semplice. Nei mesi trascorsi da quella cena, ha preso forma lidea compiuta: limmagine da rappresentare, come e dove posizionare il cd allinterno del quadro ed il formato finale, che è identico a quello dellastuccio di un vecchio long playing a 33 giri.
La splendida Maddalena del Cagnacci, che già avevamo utilizzato per realizzare la copertina del CD 'Liquide Perle' è il soggetto che abbiamo scelto. Ci piaceva il tema, leleganza e la sensualità della posa della modella. Abbiamo realizzato un primo campione, a colori: bello, ma ci mancava qualche cosa. Così abbiamo deciso di spingerci oltre, sostituendo alle morbide tinte della pittura seicentesca il freddo realismo di una foto scattata oggi e ci siamo trovati una sera a ricostruire la posa, i gesti, le forme della modella che si fece ritrarre dal Cagnacci cedendo per di più alla tentazione di mostrarne una nudità elegante e trasognata. Mancava ancora la musica e alla stessa Maddalena abbiamo tentato di dare voce, facendole cantare una delle più celebri chanson della fine del 400.

Mille regretz de vous habandoner
Et deslonger vostre fache amoureuse
Jay si grand dueil et paine douloureuse
Quon me verra brief mes jours definer.

Mille rimpianti labbandonarvi,
E lasciare il vostro amoroso volto.
Ho sì gran doglia e pena dolorosa
Che presto vedrò dei miei giorni la fine.

Parole, nella versione di Josquin Desprez per canto e due liuti che abbiamo registrato, che restituiscono i lamenti della Maddalena, così come è facile immaginarla, affranta dal dolore nel predire a se stessa corta vita dopo la tragica e sofferta uccisione del suo amato Maestro. Abbiamo affidato ad Emanuela Galli il compito restituirci questemozione e lo ha fatto nel migliore dei modi, cantando a voce sola, al buio di una piccola chiesa della svizzera italiana, poche settimane fa, il testo della chanson. Intorno a noi i picchi delle alte montagne bianche, cera silenzio e la neve scendeva abbondante. Speriamo che questo cd vi piaccia, per ascoltarlo, per appenderlo, o per regalarlo. Lo potrete ordinare o trovare nei migliori negozi di dischi. Il prezzo al pubblico è di 6 euro e dovrebbe essere invitante, crediamo.